BERGAMO
Salto nel vuoto. Arte al di là della materia  >  Simulazione - Sala 9

JODI

SOD, 1999

Il lavoro del duo JODI – Joan Heemskerk (Kaatsheuvel, NL, 1968) e Dirk Paesmans (Bruxelles, BE, 1965) – si fonda fin dagli anni Novanta sull’impiego di media quali siti web e videogiochi. SOD è un’operazione di hackeraggio estetico del celebre videogioco MS DOS Wolfenstein 3D (1992), riconosciuto per avere condotto il modello di gioco cosiddetto “sparatutto” in prima persona e per l’uso innovativo della grafica 3D. Decostruendo il gioco, gli artisti ne hanno trasformato gli ambienti virtuali in un labirinto quasi astratto di forme geometriche e motivi pixelati in nero, bianco e grigio, con l’obiettivo di rendere palese la natura codificata della realtà simulata dal programma.