Le opere iperrealiste sono illusioni del mondo materiale, ricostruzioni di una realtà soltanto apparentemente esistente. Con le sue sculture in poliestere dipinto, rifinite di vestiti e accessori, ispirate a temi e soggetti della quotidianità, Duane Hanson (Alexandria, USA, 1925 – Boca Raton, USA, 1996) riproduce in scala uno a uno figure umane non idealizzate, ritratti realistici della standardizzazione della società attuale. La scelta di soggetti comuni – persone qualunque, estranee ai canoni della bellezza ideale – amplifica l’effetto illusorio, stimolando nello spettatore un senso di straniamento provocato dallo svelamento dell’inganno.
Duane Hanson