Flusso - Sala 3

La realtà di cui facciamo esperienza è sempre più definita dal flusso di dati con cui siamo costantemente in contatto. Questa condizione ha contribuito, in maniera sostanziale, alla messa in discussione dell’idea - che era già di alcune delle principali correnti dell’avanguardia di inizio Novecento - dell’opera d’arte come oggetto da contemplare. Per numerosi artisti e artiste di generazioni diverse, l’opera d’arte è un’entità fluida, transitoria e in qualche modo “immateriale”, anche quando visibilmente legata all’oggetto. Per alcuni di essi, in particolare, l’opera simula il fluire delle cose e del tempo e il loro svanire. Per altri, invece, essa incarna una dimensione comunque materiale, anche quando la sua sostanza risulta impercettibile.