Rebecca Allen (USA, 1953), pioniera dell’arte digitale, in Life Without Matter – un titolo emblematico per questa mostra – trasla in realtà virtuale il mito della caverna di Platone, nel cui antro il fruitore – dotato di headset e controller – è invitato a entrare. Mentre il visitatore interagisce nel mondo virtuale, la sua ombra viene proiettata su uno schermo nello spazio espositivo, rivelandone le azioni al pubblico che può vedere questo mondo composto solo da ombre sullo sfondo di un’architettura avvolgente, virtualmente immersa nella vegetazione. Attraverso l’interazione, l’opera rende tangibile la simulazione mettendo in discussione la nostra percezione della realtà fisica e virtuale.
Rebecca Allen