BERGAMO
Salto nel vuoto. Arte al di là della materia  >  Simulazione - Sala 8

Costant Dullaart

Jennifer in Paradise, 2014-2015

La riflessione attorno alla pittura e alla possibilità di abbandonare la realtà materiale della tela a favore di una dimensione virtuale o ibrida è stata fortemente condizionata dalla diffusione di programmi di postproduzione come Photoshop. Un tema centrale del lavoro di Constant Dullaart (Leiderdorp, NL, 1979) nella serie di stampe lenticolari Jennifer in Paradise, per le quali egli recupera la prima immagine photoshoppata della storia – un tempo molto diffusa, oggi difficile da reperire nella sua versione originaria – utilizzata dai creatori del software di Adobe nel tutorial del neonato programma nel 1988, di cui propone una serie di varianti distorte, sfocate, texturizzate, raccontando così la possibilità di plasmare una realtà pittorica fittizia.