BERGAMO
Salto nel vuoto. Arte al di là della materia  >  Flusso - Sala 7

Casey Reas

Process 18 (Software 6), 2013

Sviluppando col software le premesse dell’arte processuale – movimento focalizzato sul processo di formazione dell’opera, emerso a metà degli anni Sessanta – Casey Reas (Troy, USA, 1972) crea animazioni generative prodotte da processi codificati algoritmicamente. Nascono così Process 18 (Software 6) e le altre composizioni della serie Process Compendium, generate da una combinazione di comportamenti programmati che il software applica a forme semplici come linee e cerchi, dando vita a configurazioni sempre variabili. Reas è co-autore, con Ben Fry, del software Processing (dal 2001), un software e un linguaggio di programmazione per artisti che ha cambiato la storia del coding creativo, e divenuto il centro di una comunità globale di artisti, designer e programmatori.